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03.06.2015 09:54
Il datore di lavoro è tenuto a rilasciare alla propria colf o badante una "dichiarazione sostitutiva del CUD", da cui risulti l’ammontare complessivo delle somme versatele durante l’anno, ai fini della dichiarazione dei redditi. Leggi quest'articolo in tagalog: Ang CUD para sa domestic...
03.06.2015 09:51
Se una colf/badante lavora tutte le settimane dell'anno e guadagna meno di €8.000 euro circa (reddito imponibile), non ha l'obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi. Nel caso in cui il suo reddito imponibile superi la soglia limite degli €8.000 euro (attenzione, questo limite è soggetto a...
31.05.2015 11:22
Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. (Carta di soggiorno per cittadini stranieri)
23.05.2015 17:00
All'inzio di gennaio, come ogni anno, l'Inps ha rivalutato per il 2015 l'importo dell'assegno sociale, portandolo a 5830,76 euro. Ecco allora come sono cambiate le soglie di reddito per i ricongiungimenti familiari:Ricongiungimento di 1 familiare: € 8.746,14Ricongiungimento di 2...
01.05.2015 16:13
   2015Carta acquisti 2015: le istruzioni dell'Inps su Isee e nuova modulisticaCarta acquisti 2015, da quest'anno si cambia. Sono stati aggiornati sia i requisiti Isee (diversi a seconda della fascia d'età del richiedente) che la modulistica necessaria per coloro che intendono fare...

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29.03.2015 01:36
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIACOMUNICATO   Rivalutazione, per l'anno 2015, della misura e dei requisiti economici dell'assegno per il nucleo familiare numeroso e dell'assegno di maternita'. (15A02238) (GU Serie Generale n.70 del...
29.03.2015 01:36
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIACOMUNICATO   Rivalutazione, per l'anno 2015, della misura e dei requisiti economici dell'assegno per il nucleo familiare numeroso e dell'assegno di maternita'. (15A02238) (GU Serie Generale n.70 del...
25.05.2012 10:25
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del presidente del Consiglio dei ministri 15 maggio 2012 che ne prolunga la durata nell'ottica del rientro della situazione di emergenza È prorogata di 6 mesi la durata dei permessi di soggiorno rilasciati per motivi umanitari ai cittadini...
09.05.2012 12:35
تبعا للنظام المعمول به داخل هذه الوزارة، فقد تقرر تنظيم مداومات  لفائدة أفراد الجالية المغربية المقيمة بالخارج ابتداء من يوم الاثنين 26 مارس 2012، وذلك وفق البرنامج التالي: من الاثنين إلى الجمعة  ساعتان إضافيتان من  الرابعة و النصف إلى السادسة و النصف، كما سيتم اعتماد ساعة واحدة...
09.05.2012 12:00
في إطار خدماتها المقدمة لأفراد الجالية المغربية، تقوم الوزارة المكلفة بالمغاربة المقيمين بالخارج بتحمل مصاريف ترحيل جثامين مواطني المهجر المعوزين. للاستفادة من هذه الخدمة، المرجو وضع ملف الطلب لدى القنصلية القريبة منكم يتضمن: •    تصريح بالشرف. •     وثائق...
08.05.2012 22:24
Concepito come un incontro artistico e culturale tanto quanto un appuntamento di lavoro, il Moussem prima dei marocchini in Italia ha aperto Giovedi pomeriggio Chiuduno, in provincia di Bergamo (Lombardia Nord), in presenza del Ministro per la comunità marocchina residente all'estero,...
08.05.2012 22:03
02/05/2012 Secondo il programma governativo volto a migliorare le condizioni di cittadini marocchini all'estero e soddisfare le loro legittime esigenze e aspettative, attraverso l'attuazione del programma sociale del Ministero di...
26.04.2012 11:51
روما - 26 أبريل، 2012 -   . واعتبارا من 1 يونيو يخصص دراسة مطالبهم، حتى الآن تمكن من المستويات المركزية من وزارة الداخلية، وإلى المحافظات. هذا يجب أن تضمن وقتا أقل، كما هو موضح من خلال توجيه من وزير  آنا نشرت للتو في الجريدة الرسمية. متزوج من مواطنة إيطالية ويمكن الحصول على...
21.04.2012 14:48
  Riflette il contenuto della nuova risoluzione per espandere il segmento dei beneficiari del sistema della decima accennato a tutti i marocchini che vivono all'estero, sia di sesso maschile e femminile di età 60 anni e oltre, che hanno trascorso all'estero per non meno di 10 anni solo...
19.04.2012 15:49
19.04.2012 Flussi stagionali 2012, al via la procedura on line per presentare le domande Attivo dalle ore 8 di venerdì 20 aprile il servizio di inoltro telematico delle richieste di nulla osta al lavoro per l’ingresso in Italia della quota massima di 35.000 cittadini extracomunitari prevista...
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روما - 24 أبريل 2012 - ووفقا للجمعية البرلمانية لمجلس أوروبا

(PACE)، وعدم الاستجابة لطلبات المساعدة، و "فجوة المساءلة" للجزء البحث والانقاذ وجود "عيوب خطيرة" أن أدى إلى وفاة 63 شخصا من الفارين عن طريق البحر من الصراع في ليبيا، خلال رحلة مأساوية في مارس 2011.

اعتمدت الجمعية العامة تقرير حرره Tineke الهولندية النائب ستريك، الامر الذي يشير باصبع الاتهام ضد اهمال ايطاليا. في قرار تم تبنيه اليوم بأغلبية، على ما يقال بأن المسؤولية عن هذه الوفيات يعزى بشكل خاص إلى السلطات المسؤولة عن البحث والانقاذ في البحر والايطالية والمالطية، حلف شمال الأطلسي والبلدان التي السفن التي تمر عبر هذه المنطقة المعنية (كما هو الحال إيطاليا وإسبانيا)، والسلطات الليبية والمهربين.

وقد هبطت السفينة، التي كانت قد غادرت طرابلس مع 72 شخصا كانوا على متنها بعد اسبوع من بدء الضربات الجوية الدولية على ليبيا، على الساحل الليبي بعد 15 يوما فقط مع تسعة ناجين - على الرغم من رسائل الاستغاثة التي تحمل في الماضي موقف معروف وأرسلت دورية إلى اهتمام من جميع السفن في المنطقة.

وتنظر الجمعية العامة "ذات مصداقية" شهادة الضحايا الذين أبلغوا عن الحادث الذي وقع على طائرة هليكوبتر عسكرية شنت المياه والبسكويت، وأشارت إلى انه سيعود، لكنه لم يفعل. وفقا للناجين، وكان في اليوم العاشر من المعبر، عندما سبق أن نصف الركاب الذين قتلوا "، وهي سفينة عسكرية كبيرة" اقترب، وهي مسافة كافية للسماح للناس لرؤية افراد الطاقم على متن السفينة مزودة مناظير، ولكن وهذه السفينة غادرت من دون تقديم المساعدة.

واختتمت الجمعية العامة أن "قد فقدت في عدة مناسبات لإنقاذ حياة هؤلاء على متن الباخرة". وتدعو منظمة حلف شمال الأطلسي لإجراء تحقيق في الحادث وتقديم إجابات مفصلة على الأسئلة التي لم يجاب عليها بعد، ويدعو البرلمانات الوطنية للدول المعنية لإجراء التحقيقات. وتحث الجمعية العامة أيضا في البرلمان الأوروبي إلى بذل الجهود لضمان أن تحصل على معلومات إضافية، بما في ذلك صور الأقمار الصناعية.

Roma – 24 aprile 2012 - Secondo l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE), la mancata reazione alle richieste di soccorso e il “vuoto di responsabilità” per la ricerca e il salvataggio fanno parte di una “serie di mancanze” che hanno portato alla morte di 63 persone in fuga via mare dal conflitto in Libia, nel corso di una tragica traversata nel marzo 2011.

L’assemblea ha adottato un rapporto curato dalla parlamentare olandese Tineke Strik, che punta il dito anche contro le negligenze dell’Italia. In una risoluzione votata oggi a maggioranza, si dice che la responsabilità di queste morti è segnatamente imputabile alle autorità incaricate delle operazioni di ricerca e salvataggio in mare, italiane e maltesi, alla NATO, ai paesi le cui navi transitavano nella zona in questione (come Italia e Spagna), alle autorità libiche e ai trafficanti di uomini.

L’imbarcazione, che aveva lasciato Tripoli con 72 persone a bordo una settimana dopo l’inizio degli attacchi aerei internazionali sulla Libia, è approdata sulla costa libica 15 giorni più tardi con soli nove sopravvissuti – nonostante messaggi di soccorso recanti la sua ultima posizione conosciuta fossero stati regolarmente inviati all’attenzione di tutte le navi presenti nella zona.

L’APCE ritiene “credibili” le testimonianze dei sopravvissuti all’incidente che hanno dichiarato che un elicottero militare aveva lanciato loro acqua e biscotti e indicato che sarebbe tornato, ma non l’ha mai fatto. Secondo i sopravvissuti, il decimo giorno della traversata, quando la metà dei passeggeri aveva ormai trovato la morte, “una grande nave militare” si era avvicinata, a distanza sufficiente da permettere alle persone a bordo di vedere l’equipaggio munito di binocoli, ma questa nave si era allontanata senza prestare soccorso.

L’Assemblea conclude che “sono state perse diverse occasioni di salvare le vite delle persone a bordo dell’imbarcazione”. Essa chiede alla NATO di condurre un’inchiesta sull’incidente e di fornire risposte dettagliate alle domande ancora senza risposta, e invita i parlamenti nazionali degli Stati interessati a condurre delle inchieste. L’APCE esorta inoltre il Parlamento europeo a compiere degli sforzi affinché si ottengano informazioni aggiuntive, comprese immagini satellitari.

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21.04.2012 16:23
* Raccolta-normativa.pdf (4,9 MB) * Nota ProtCivile su SPRAR - 27_05_2011.pdf (31,2 kB) * Modulo_1 rinnove poste.pdf (3,6 MB) *SPRAR-Rapporto-2007-2008.pdf (2,4 MB) * Rapporto_annuale_SPRAR_Anno_2008-2009.pdf (4,6 MB)

Come fare a richiedere la cittadinanza italiana? Guida allarichiesta di cittadinanza italiana stranieri 2018 con il nuovo servizio telematico messo a punto dal dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione-direzione centrale per i Diritti civili, la Cittadinanza e le Minoranze che consente ai cittadini interessati di inviare online la domanda di cittadinanza italiana, con il conseguente abbandono dei modelli cartacei per quelli in formato digitale.

Il Ministero dell'Interno con una nota ufficiale ha disposto quindi che è possibile presentare le domande di conferimento della cittadinanza italiana esclusivamente per via telematica accedendo al portale dedicato e inviando tutta la documentazione richiesta in formato elettronico.

 

Come richiedere la cittadinanza italiana 2018? Domanda online:

Il Ministero dell'Interno e la Prefettura, informano i cittadini che è possibile presentare le domande di cittadinanza italiana 2017 esclusivamente per via telematica.

Come funziona la nuova domanda online di cittadinanza italiana 2018? Il cittadino straniero per richiedere la cittadinanza italiana per matrimonio o residenza deve presentare la domanda + la documentazione, presso gli uffici della Prefetttura territorialmente competente.

Una volta consegnata, l'operatore della Prefettura verifica la conformità dei documenti e dei dati riportati dopodiché inserisce la domanda nel nuovo sistema Informatizzato della Cittadinanza e scansiona i documenti.

Terminata la procedura, al cittadino straniero richiedente viene rilasciato il numero della pratica che gli servirà poi a rintracciare lo stato di avanzamento della richiesta sul portale dedicato e viene attivata l'istruttoria. Alla sua conclusione, se l'esito è positivo viene emesso il decreto di concessione della cittadinanza.

Consultazione online domanda di cittadinanza: Per poter procedere con la consultazione online dello stato della domanda di cittadinanza è necessario effettuare, nell'ordine, le seguenti attività: 

 

Come si richiede la cittadinanza italiana nel 2018? Requisiti:

Per ottenere la cittadinanza italiana o si acquisisce automaticamente per nascita, ossia, straniero nato da un genitore italiano, per nascita del bambino straniero in Italia che diventa cittadino italiano al compimento dei 18 anni cd. nascita per "ius soli" e per adozione del minorenne straniero da parte di genitori o uno dei genitori italiano, oppure, per domanda per matrimonio o per residenza.

Richiesta di cittadinanza italiana stranieri per matrimonioRequisiti

Lo straniero o l'apolide, ossia colui che ha perso la cittadinanza per motivi etnici, di sicurezza o non l'ha mai avuta perché figlio nato in Italia da genitori stranieri sposato con un cittadino o cittadina italiana può acquisire la cittadinanza italiana, previa domanda e accettazione della stessa da parte del Governo, se risiede da almeno 12 mesi in Italia se si hanno dei figli nati o adottati all'interno del matrimonio, se non ci sono figli il requisito di residenza in Italia sale a 24 mesi, cioè a 2 anni di connivenza con il cittadino italiano.

Se si ha invece la residenza all'estero: la cittadinanza italiana può essere acquisita se sono passati almeno 18 mesi dal matrimonio se vi sono dei figli nati o adottati dai coniugi o dopo 36 mesi dalla data del matrimonio sempre che non sia sopraggiunti scioglimento, cessazione o annullamento del matrimonio e se non è in corso una separazione legale.

Richiesta cittadinanza italiana per residenza: Requisiti

La cittadinanza italiana per residenza è concessa dal Ministero dell'Interno previa domanda da presentare alla Prefettura ai cittadini stranieri residenti in Italia in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

  • Cittadino straniero nato in Italia e residente legalmente da almeno 3 anni.
  • Cittadino straniero figlio o nipote in linea retta di cittadini italiani per nascita, residente legalmente in Italia da almeno 3 anni.
  • Cittadino straniero maggiorenne, adottato da cittadino italiano, residente legalmente in Italia da almeno 5 anni, successivi all'adozione.
  • Cittadino straniero che ha prestato servizio, anche all'estero, per almeno 5 anni alle dipendenze dello Stato Italiano, in questo caso la domanda di cittadinanza italiana va richiesta alla competente Autorità Consolare.
  • Cittadino U.E. residente legalmente in Italia da almeno 4 anni.
  • Cittadino apolide o rifugiato residente legalmente in Italia da almeno 5 anni.
  • Cittadino extracomunitario residente legalmente in Italia da almeno 10 anni.

Requisto limite di reddito annuo: per tutti i cittadini stranieri che rientrano in una delle fattispecie su indicate, è richiesto il possesso di un altro requisito quello del reddito personale o del reddito familiarese appartenenti allo stesso nucleo familiare e sullo stesso stato di famiglia. Il reddito da considerare è quello relativo agli 3 anni prima della domanda di cittadinanza nei seguenti limiti annuali:

  • Per i richiedenti senza persone a carico: limite reddito annuo pari a 8.263,31 euro.
  • Per richiedenti con coniuge a carico, aumentabili di euro 516,00 per ogni ulteriore persona a carico. limite reddito annuo pari a 11.362,05 euro.

  

Documenti richiesta di cittadinanza italiana per matrimonio:

documenti per la richiesta di cittadinanza italiana per matrimonio sono:

Modello A domanda in bollo da € 16,00;

Estratto di nascita tradotto in italiano;

Certificato penale del Paese di origine e di eventuali Paesi terzi di residenza;

Fotocopia del passaporto in corso di validità;

Fotocopia del permesso di soggiorno e per i cittadini comunitari fotocopia dell'attestazione di soggiorno permanente da richiedere al Comune di residenza;

Copia versamento del contributo di € 200,00.

 

Per residenza:

I documenti per ottenere la cittadinanza italiana per residenza sono:

  • Modello B domanda in bollo da € 16,00: Per le domanda presentate prima del 1° maggio 2015 è possibile utilizzare ancora il modello domanda cittadinanza italiana residenza cartaceo allegando i documenti richiesti, per le domande presentate dopo il primo maggio gli interessati devono utilizzare esclusivamente la modalità telematica rivolgendosi alla Prefettura e presentando i seguenti documenti rilasciati in originale dalle competenti Autorità Diplomatiche Consolari dello Stato di appartenenza:
  • Estratto atto di nascita tradotto e rilasciato secondo le istruzioni contenute nel modello di domanda. Per le cittadine straniere che a seguito del matrimonio hanno acquisito il cognome del marito devono verificare che il certificato di nascita contenga sia il cognome da nubile che quello da sposata.
  • Certificato penale del Paese di origine e/o di altri paesi in cui il richiedente ha risieduto in precedenza. Tale certificato, non va prodotto se il cittadino straniero è nato in Italia o se risiede nel nostro Paese prima del compimento del 14° anno di età.
  • Fotocopia del passaporto in corso di validità e fotocopia del permesso di soggiorno. Per i cittadini stranieri UE è sufficiente richiedere il certificato di soggiorno permanente al proprio comune di residenza.
  • Modello CU, Unico e modello 730 degli ultimi 3 anni. Per colf e badanti e in generale per i collaboratori domestici serve l'estratto conto INPS.
  • Copia del versamento del contributo di € 200,00 da effettuare sul c/c n.809020 intestato a: Ministero Interno D.L.C.I. cittadinanza - con la causale: cittadinanza - contributo di cui all'art. 1 co. 12, legge 15 luglio 2009 n. 94.

Cittadini stranieri rifugiati politici e Apolidi

Se i rifugiati e apolidi non possiedono l'estratto di nascita, possono presentare a sostituzione un atto di notorietà da richiedere e redigere presso la Cancelleria del Tribunale competente per territorio.

  • Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da redigere presso il Comune di residenza.
  • Certificato di riconoscimento dello status di rifugiato o dello status di apolide;
  • Fotocopia passaporto, permesso di soggiorno, documenti fiscali e ricevuta contributo da 200 euro.

 

 

 

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01.05.2015 16:19
Flussi 2015, ecco le quote di ingresso e di conversione   Saranno a disposizione 5.500 nuovi ingressi e 12.350 conversioni di permessi di soggiorno - Parte sotto pochi riflettori il nuovo decreto flussi che dal 23 dicembre scorso permette di scaricare l'applicativo che permette di...
01.05.2015 16:19
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01.05.2015 16:11
25/03/2015Ricongiungimenti. I nuovi redditi minimi per presentare domanda nel 2015Ricongiungimento di 1 familiare: € 8.746,14Ricongiungimento di 2 familiari: € 11.661,52Ricongiungimento di 3 familiari: € 14.576,9Ricongiungimento di 4 familiari: € 17.492,28Ricongiungimento 2...
21.04.2012 16:27
* IstruzioniVisualizzazioneAccordoIntegrazione.pdf (256 kB) * 0184_Accordo_brochureARABO.pdf (539,4 kB) * 0184_Accordo_brochureFRANCESE.pdf (376,3 kB) * 0184_Accordo_brochureINGLESE.pdf (228,7 kB) * 0184_Accordo_brochureITALIANO.pdf (378,5 kB)  

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